Il Regno Unito si impegna a sostenere oltre un milione di persone nell’Africa orientale

Il ministro britannico per lo Sviluppo Andrew Mitchell ha annunciato un nuovo pacchetto di sostegno umanitario per le persone colpite dall’insicurezza alimentare, dalla siccità, dai conflitti e dal cambiamento climatico nell’Africa orientale.

Il Ministro per lo Sviluppo e l'Africa, RT On. Andrew Mitchell MP.

Il Ministro per lo Sviluppo e l'Africa Andrew Mitchell annuncerà gli aiuti umanitari all'Africa orientale alla conferenza dei donatori delle Nazioni Unite per il Corno d'Africa oggi [mercoledì 24 maggio].

Questa assistenza vitale consentirà ai partner delle Nazioni Unite e delle ONG di continuare a fornire sostegno in denaro; l'erogazione dei servizi idrici e igienico-sanitari; e la fornitura di trattamenti sanitari e nutrizionali specialistici.

Poiché i paesi vulnerabili sono colpiti da eventi meteorologici più frequenti e più gravi, il Regno Unito li sta aiutando ad adattarsi e a sviluppare resilienza a lungo termine. I finanziamenti aumenteranno la resilienza climatica delle comunità e forniranno sostegno agli sfollati a causa della siccità e delle condizioni meteorologiche estreme.

La conferenza è ospitata congiuntamente da Regno Unito, Qatar, Italia, Stati Uniti e dall’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA). In una dichiarazione video alle Nazioni Unite, il ministro Andrew Mitchell prometterà 143 milioni di sterline per l’Africa orientale, di cui 96 milioni di sterline andranno ai paesi del Corno d’Africa colpiti dalla siccità.

Il ministro chiederà soluzioni a lungo termine per spezzare il ciclo di crisi che affliggono la regione, lo sviluppo sostenibile e l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Il ministro per lo Sviluppo e l’Africa Andrew Mitchell ha dichiarato:

Il Corno d’Africa si trova ad affrontare una delle crisi umanitarie più devastanti al mondo. La catastrofica siccità degli ultimi due anni ha portato sofferenze inimmaginabili e milioni di persone non possono accedere ad acqua adeguata per bere, cucinare e pulire.

Come abbiamo tristemente visto in Sudan, il conflitto in tutta l’Africa orientale sta dilaniando le comunità, e le donne e le ragazze subiscono il peso maggiore della violenza.

I nostri finanziamenti non potrebbero arrivare in un momento più critico ed è chiaro che dobbiamo agire ora e fare tutto il possibile per salvare vite umane.

Nel Corno d’Africa circa 43 milioni di persone necessitano di aiuti umanitari a causa degli effetti devastanti dei conflitti e dei cambiamenti climatici. Anche il Corno d’Africa ha vissuto una siccità senza precedenti a seguito di 5 stagioni di piogge mancate, con il collasso dei sistemi di sussistenza, milioni di sfollati e centinaia di migliaia di bambini costretti ad abbandonare la scuola.

I nuovi finanziamenti del Regno Unito affronteranno la crisi sostenendo le vittime della violenza di genere, fornendo alle famiglie l’accesso ai servizi di base, al supporto nutrizionale, all’assistenza alimentare e monetaria di emergenza e all’approvvigionamento idrico sostenibile. Nell’ambito degli impegni assunti oggi da Regno Unito, Stati Uniti e Qatar, tutti e 3 i paesi hanno collaborato per impegnare 8,4 milioni di sterline per la risposta alla siccità e il sostegno alla resilienza in Somalia.

Il Regno Unito sta inoltre perseguendo tutte le strade per garantire un accesso umanitario sicuro in Sudan e il sostegno promesso oggi comprende 21,7 milioni di sterline per aiutare a rispondere ai bisogni urgenti delle persone.

Il Regno Unito continua a chiedere alle forze armate sudanesi e alle forze di supporto rapido di rispettare il diritto umanitario internazionale e consentire l’accesso umanitario salvavita in Sudan.

Domande dei media

Invia un'e-mail a [email protected]

Telefono 020 7008 3100

Contatta innanzitutto il team di comunicazione FCDO via e-mail (monitorato 24 ore su 24) e ti risponderemo il prima possibile.

La condivisione aprirà la pagina in una nuova scheda